back to top

Notizie dalla Motor Valley

Verstappen vince il Formula 1 Rolex Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna davanti al grande pubblico di Imola.

Termina con il grande pubblico di Imola ad applaudire davanti al podio con Max Verstappen vincitore su Red Bull, il compagno di squadra Sergio Perez secondo e Lando Norris terzo su McLaren un’edizione straordinaria del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna.

A Imola il quarto round del Mondiale di Formula 1 ha segnato tra le emozioni il ritorno della massima serie automobilistica e insieme della passione più intensa nel “cuore” della Motor Valley emiliano-romagnola. Dopo due edizioni a porte chiuse, il territorio ha risposto in maniera impeccabile al richiamo di un evento che ora già guarda al futuro, forte dell’organizzazione e delle sinergie intraprese fra tutte le realtà coinvolte. Il punto di ri-partenza sono le 130mila presenze registrate quest’anno e la certezza di ospitare la F1 fino al 2025 in virtù del decisivo impegno di Automobile Club d’Italia e dei ministeri degli Esteri e delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, di Ice, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Imola e Con.Ami e dell’accordo con Liberty Media.

Verstappen trionfa

Al culmine delle tre giornate vissute quest’anno, fra tanti colpi di scena e la variabilità del meteo che ha reso ancora più incerte e tecniche le sfide in pista, il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna 2022 ha premiato un Verstappen perfetto dalla pole position allo spegnimento dei semafori. Ottimo lo spunto di entrambe le Red Bull al via sull’umido e con tutti su gomme intermedie. Il campione del mondo ha preso il comando conservandolo fino al traguardo gestendo bene il frangente della sosta ai box per montare pneumatici slick.

Nel finale, dopo la seconda sosta il pilota olandese è stato autore anche del giro più veloce della gara in 1’18”446, proprio mentre Charles Leclerc e la Ferrari dicevano addio alle chance di salire sul podio. Verstappen, autore della pole position venerdì e vincitore ieri della gara Sprint, ha così ottenuto il secondo successo consecutivo a Imola e il secondo nel 2022.

Sul podio è doppietta Red Bull grazie a Perez. Il pilota messicano ha bruciato al via Leclerc che partiva in prima fila e con il quale è stato ravvicinato il duello per il secondo posto soprattutto nella prima metà di gara. Il ferrarista ha cercato di diversificare la strategia rispetto ai due battistrada, ma dopo una partenza non brillante e il bel sorpasso compiuto su Norris, che con la McLaren si era inserito dietro alle Red Bull al primo passaggio, nel forcing finale su Perez ha compiuto un testacoda alla Variante Alta che l’ha costretto a un ulteriore pit stop per cambiare il musetto, concludendo la gara soltanto in sesta posizione. Ad approfittare della sbavatura del monegasco della Ferrari è stato proprio Norris, risalito sul terzo gradino del podio con la McLaren, come lo scorso anno.

Consolazione per il Cavallino il fatto che Leclerc resti in vetta al Mondiale con 86 punti, seguito ora da Verstappen con 59 e da Perez con 54.

Bella rimonta per l’AlphaTauri, scuderia basata nella vicina Faenza, e Yuki Tsunoda. Il pilota giapponese, che a sua volta vive a pochi chilometri dal circuito, ha ottenuto un convincente settimo posto all’esordio in F1 a Imola dopo essere partito dalla 12esima posizione.

“Questo Gran Premio rappresenta un successo storico – dichiara il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani – raggiunto con un impegno senza precedenti dell’ACI e il prezioso supporto di tutte le forze istituzionali nazionali e locali. Un successo perché siamo l’unico Paese europeo a poter sfoggiare due GP; perché oggi si è corso per la terza volta in 18 mesi sul tracciato di Imola; perché l’appuntamento emiliano-romagnolo con la F1 si ripeterà almeno fino al 2025. Un successo misurato oggettivamente dalla grandissima affluenza di pubblico, sempre in festa nonostante la mancata vittoria della Ferrari. Tutto ciò rafforza le fondamenta di una sinergia unica al mondo, quella tra Imola e Monza, a tutto vantaggio dello sport italiano”.

Gian Carlo Minardi, presidente di Formula Imola: “Il ritorno del pubblico, vedere la collina della Rivazza piena con tutte quelle bandiere e poi la spettacolare pacifica invasione di pista, è stata una sensazione da brividi. Peccato solo per il risultato sportivo, perché sarebbe stato bello se il popolo ferrarista avesse potuto applaudire una Ferrari sul podio. Detto questo, c’è grandissima soddisfazione per il risultato organizzativo, abbiamo fatto vedere ancora una volta che Imola merita di ospitare un Gran Premio di Formula 1. Questo weekend è stata una cartolina straordinaria non solo per il nostro territorio ma anche per l’Italia, perché abbiamo dimostrato ancora una volta che le cose le sappiamo fare e bene. Personalmente sono particolarmente felice per i complimenti ricevuti da tutti coloro che sono parte del team che ha costruito questa straordinaria nuova storia dell’Autodromo di Imola e posso assicurare che da domani saremo già al lavoro per migliorare ancora l’organizzazione dell’evento”.

Condividi

Dettagli notizia

Aree Coinvolte